Vincitori e menzioni speciali
Questi i film vincitori e le menzioni speciali della sesta edizione 2022 "cinema bazàr"
Premio Best Film
600 € offerti dal Main Sponsor Credito Cooperativo Romagnolo
Giuria:
Antonio Maraldi, direttore Centro Cinema Città di Cesena, critico cinematografico
Anita Rivaroli, regista e sceneggiatrice
Franco Bazzocchi, operatore culturale
Vincitore:
Roy, di Tom Berkeley, Ross White, 2021, United Kingdom, 15’ fiction
Per la felice ironia con cui affronta un tema importante come quello della solitudine delle persone anziane qui rappresentate da un attore, unico personaggio in scena in una eccellente performance il Premio Best Film va al cortometraggio “Roy” di Tom Berkeley e Ross White (Regno Unito, 2021).
Menzione speciale:
Lili alone, di Zou Jing, 2021, Cina, 22’, fiction
Per la capacità di trattare con padronanza tecnica e grande sensibilità estetica una storia di disumanità e sfruttamento del corpo. Per la maturità dimostrata dalla giovane cineasta, al suo debutto alla regia, di raccontare con spietata lucidità una storia dove maternità surrogata e povertà sfidano i valori delle società contemporanee parlando a tutti noi, la Menzione speciale del Malatesta Short Film Festival va a “Lili alone” di Zou Jing (Cina, 2021)
Premio Archive Film, 200 €
Giuria:
Rinaldo Censi, critico cinematografico, collaboratore con la Cineteca di Bologna
Martina Melilli, regista
Marcello Seregni, archivista e ricercatore audiovisivo
Vincitore:
Bizarre Audios, di Diego Akel, 2022, Brasile, 8’10 / n. 472
Abbiamo scelto di premiare Bizarre Audios di Diego Akel per la sua capacità di riflettere in maniera non convenzionale il rapporto autoriale fra un regista e un suo collaboratore in campo cinematografico. Questo avviene maniera efficace attraverso una selezione di immagini di repertorio non scontate e l’utilizzo di tracce audio capaci di coinvolgere lo spettatore.
Menzione speciale:
The Golden Age, di Hannah Hamalian, 2021, Stati Uniti, 11’06
Una menzione speciale merita The golden age della regista Hannah R.W. Hamalian. L’autrice presenta uno spaccato del mondo produttivo cinematografico: il lavoro di decine di donne nell’animazione hollywoodiana dagli anni Venti del Novecento. Un lavoro non riconosciuto e che viene alla luce, grazie al lavoro dell’autrice, con tutte le sue contraddizioni.
Premio Experimental and art film, 200 €
Giuria:
Roberta Baldaro, artista e docente all’Accademia di Belle Arti di Urbino
Nhandan Chirco, artista e performer
Elena Dolcini, fondatrice e direttrice di Marmo libreria d’arte contemporanea di Forlì
Vincitore:
Slavonian Anarchism, di Nebojša Vuković, 2021, Croazia, 8’13,
Per il realismo diretto dell’analisi ambientale che documenta l’anticonformismo di un artista all’interno di un hortus conclusus che sembrerebbe avere poco di sacro. Per lo sperimentare un luogo non disegnato per lui, per il suo relazionarsi a un animale, che, come pochi altri, ha le sue stigmate e per l’originale allestimento di uno studio audio-visivo dove non ce lo saremmo mai aspettati. Ben oltre la familiarità genetica tra essere umano e maiale, la convivenza per un giorno intero dentro un porcile, rivela la storia di un’antica supremazia - non solo alimentare - di una specie sull’altra. Per l’originalità della performance, priva di facile retorica narrativa e visiva, il premio Best Experimental & Art Films va al corto “Slavonian Anarchism” (Nebojsa Vukovic, Croazia, 2021)
Premio Focus Medio Oriente, 150 €
Giuria:
Franca Bastianello, curatrice e organizzatrice del Nazra Palestine Short Film Festival
Monica Macchi, curatrice e organizzatrice del Nazra Palestine Short Film Festival
Ilaria Bianchi, esperta di cooperazione allo sviluppo
Vincitore:
Warsha, di Dania Bdeir, 2022, Libano 15’, fiction
Il vincitore del Premio Focus Medio Oriente è il corto “Warsha” di Dania Bdeir (Libano, 2022) per la lucidità, il coraggio e l’originalità nell’affrontare una tematica ancora tabù con una fotografia narrativamente accurata e un sapiente uso del sound desig e per il guizzo finale che trasforma il genere filmico.
Menzione speciale:
Al-Sit, di Suzannah Mirghani, 2022, Sudan, 20’
Menzione Speciale del Focus Medio Oriente al corto “Al-Sit” di Suzannah Mirghani (Sudan, 2022) per la delicatezza con cui coniuga una dimensione particolare con una dimensione universale e per l’essenzialità narrativa che trasforma il film in una favola sempre in bilico tra metafore e tradizioni.
Premio Ultrashort, 100 €
Giuria:
Albedo aps e Arci Cesena
Vincitore:
Shakespeare for all Ages, di Hannes Rall, 2022, Germany, 2’42
Per l'originalità di coniugare modernità e passato in un video dinamico e "smart", rendendo omaggio al genio di William Shakespeare. Per la capacità di coniugare musica e animazione senza l'uso di parole e una palette di colori che si limita all'utilizzo dei colori primari esaltando il concetto di "limite" e "semplicità" in tutti i sensi. Il miglior film della categoria UltraShot va al film "Shakespeare for All Ages" di Hannes Rall (Germania, 2022)
Premio Gran Bazar, 100 €
Giuria:
Albedo aps e Arci Cesena
Vincitore
Le Piscine, di Myriam Amri, Margaux Fitouss, 2022, Tunisia, 6’06
Per la capacità di immergere lo spettatore in uno spaccato di realtà quotidiana raccontandolo dal punto di vista più oggettivo possibile con una visione sempre dall'alto dei ragazzi che si tuffano nella piscina più grande di tutte, il Mediterraneo. Ne esce un video-ritratto corale privo di ogni giudizio capace di lasciarci la possibilità di soffermarci su un singolo dettaglio, a nostra scelta. Il premio Gran Bazar va al film "La piscine" di Myriam Amri e Margaux Fitouss.
Menzione speciale:
La caccia, di Davide Mastrangelo, 2021, Italia, 4’50
Per la capacità di coniugare fantascienza e videoarte in un brevissimo racconto dalle alterazioni cromatiche che ci riportano alle fotografie di Richard Mosse, tra filtri, immagini ed iconografia militare che racconta la guerra la menzione speciale Gran Bazar va a "La caccia" di Davide Mastrangelo.
Animazione
Avventure visionarie: corti d’animazione.
Suggestioni visive, colori vividi che incorniciano le vicende di protagonisti disparati, storie emozionanti e tutte da scoprire. Niente di più veritiero per approfondire uno dei generi che concorrono al premio Best Film del nostro festival: l’animazione narrativa.
Spesso uno dei mantra che ci si sente ripetere è solo uno: sono troppo grande per l’animazione! Niente di più sbagliato, in quanto l'animazione è rappresentante di un linguaggio audiovisivo che unisce e ritrova. Impegnati sin dalla prima edizione nella selezione di corti d’animazione che potessero racchiudere tutta la loro potenza narrativa in una durata breve, anche in questa 6ᵃ edizione la scelta non è stata da meno. In accordo con l' impronta internazionale che contraddistingue il festival, le diverse tecniche utilizzate si fondono con variegati modi di sentire e percepire la realtà circostante. Non solo visione, ma anche conoscenza e partecipazione.
Ospiti nel luogo ibrido di “Spazio Marte” a Cesena, la fruizione è resa più ricca e particolare anche per la proiezione, fra i titoli presentati, di alcuni corti d’animazione raccolti nella categoria experimental and art film.
Diverse sono le tematiche affrontate nei corti che, proprio grazie alla tecnica dell’animazione, risultano avere uno sguardo a 360ͦ gradi sul tessuto sociale, capaci di un sentire universale in grado di unire gli sguardi più distanti. Si spazia da storie personali ed emozionanti, a grandi avventure vissute con protagonisti fedeli, sino a raggiungere l’ambiente ed il nostro stare al mondo. Interrogativi che ci invitano, chiamandoci in causa. Il linguaggio sperimentale ci conduce invece alla scoperta del nostro corpo, delle nostre abitudini, senza uscire mai dal linguaggio audiovisivo.
Fetch, di Sam Gill (2021, Nuova Zelanda)
Remote Desktop Animation, di Jean-Guillaume Bastien (2021, Canada)
Curiosa, di Tessa Moult-Milewska (2022, Regno Unito)
Face Recognition, di Martinus Klemet (2021, Estonia)
Reduction, di Anna Reka Szakaly (2021, Ungheria)
Unscarfed, di Anita Bruneburg (2022, Germany)
Plan-Plan Cul-Cul, di Vignaud Alexandre (2021, Belgium)
Stone Heart, di Humberto Rodrigues (2022, Brasil)
Animazione sperimentale
Us, di Nelson Fernandes (2021, Portogallo)
Garisani, di Jin Woo (2022, Corea)
Doll+: Body Transmigration in its Ideal Fantasy, di Ran Zhou (2022, Canada)
Workshop Rotoscopio - MalatestaShort Creativity Lab 3° edizione
La tecnica del rotoscopio prevede l’utilizzo di immagini video riprese dal vero, per poi essere rielaborate attraverso il disegno.
Il laboratorio di rotoscopio presenta una prima fase in cui si prenderà visione dei diversi stili che questa tecnica permette (ricalco manuale o digitale), con la visione di alcuni corti animati, e la presentazioni dei vari mezzi o software utilizzati. La parte finale del corso vedrà l’aggiunta della sonorizzazione utilizzando il software Adobe Premiere. A fine corso verrà montato un corto animato e sonorizzato comprensivo di tutti i test animati realizzati dagli allievi.
Condurrà Michele Bernardi, uno dei più importanti esponenti del cinema di animazione indipendente italiano.
Sabato 29 ottobre 2022 14.30-17.30 (3h)
Domenica 30 ottobre 2022 10.00-12.30/14-16.30 (5h)
Cesena, Spazio Cesuola Ponte Abbadesse - Sala 1 pianoterra
Costo: 20 euro comprensivo del workshop e la possibilità di accedere gratuitamente a tutti gli eventi e proiezioni del festival
Per informazioni e adesioni: malatestashort@gmail.com
329-3110472
Pitch Day Focus Emilia Romagna. Invia il tuo soggetto audiovisivo!
Sei un autore, regista o filmaker e vorresti realizzare un’opera audiovisiva che parla di storie, temi, personaggi, ambientazioni dell’Emilia Romagna?
Hai tempo fino al 16 ottobre 2022 per scriverci e proporre la tua idea filmica!
L’idea ritenuta più meritevole e produttivamente interessante potrà fruire di una giornata di consulenza professionale sulla stesura del budget e del piano di produzione del proprio film, offerta da “La Furia Film”.
I progetti selezionati parteciperanno alla giornata “Cinema e territorio, 2° Pitch Day Focus cinema Emilia Romagna”, a cura di CNA Cinema e Audiovisivo Forlì Cesena, che avrà luogo a Cesena, venerdì 28 ottobre all’interno della sesta edizione del Malatestashort Film Festival. In quell’occasione i partecipanti avranno la possibilità di raccontare il proprio progetto al pubblico e alle seguenti case di produzione:
Kinè, Bologna
Sunset Produzioni, Forlì
La Furia Film, Cesena
- Se sei giovane o alla tua prima esperienza nel campo audioviviso, è una occasione di confronto con professionisti del settore che ti possono aiutare nella realizzazione.
- Per i professionisti, invece, si tratta di un pitch vero e proprio, con la possibilità di essere ascoltati da produttori interessati.
- Scadenza invio soggetti delle opere: 16 ottobre 2022.
- Sono accettati soggetti di cortometraggi e mediometraggi oppure documentari (questi ultimi possono avere qualunque durata).
- I progetti candidati possono essere di qualunque genere e tipologia (compresi anche i soggetti di carattere promozionale e turistico dedicati al territorio, oppure progetti audiovisivi per le scuole in cerca di una produzione più importante).
- Non sono accettati soggetti di lungometraggio.
- L’utilizzo di materiali d’archivio non è elemento necessario, ma verra data priorità alle opere che intendano avvalersi di materiali d’archivio regionali, editi o inediti, che siano fondi filmici o fotografici, istituzionali o privati. Questo per la particolare propensione del MalatestaShort Film Festival ad approfondire le tematiche legate ai film d’archivio.
- Guarda anche la call che il festival ha lanciato nella giornata “Home Movie Day”, con la ricerca di film di famiglia e del territorio cesenate (Home Movie Day, 30 ottobre).
- Non c’è limite di età di partecipazione.
- La partecipazione è gratuita.
Si richiede l’invio di un file pdf di max 2 mega entro il termine del 16 ottobre 2022 all’indirizzo direzione.malatestashort@gmail.com
Il file deve contenere:
- Titolo del soggetto.
- Nome e contatti dell’autore/autrice.
- Soggetto di max 4000 battute spazi inclusi corredato da eventuali link o immagini.
I soggetti saranno vagliati da una commissione composta da Giacomo Benini e Luca Nervegna, rispettivamente product manager e direttore della fotografia de La Furia Film; Matteo Lolletti, regista e docente di Sunset produzioni; Sara Fiori, curatrice selezione film, MalatestaShort Film Festival.
Per info:
direzione.malatestashort@gmail.com
whatsapp 329/1650824
Cesena, Spazio Cesuola, via Ponte Abbadesse, 451
CINEMA E TERRITORIO
Sala 1 pianoterra
ore 15.00
Pitch Day Focus Emilia Romagna
Autori di soggetti cinematografici che hanno come tema l’Emilia Romagna presentano la propria idea filmica al pubblico e alle case di produzione.
Evento in collaborazione con CNA Cinema e Audiovisivo Forlì-Cesena, CNA Formazione Forlì-Cesena, La Furia Film, Sunset Produzioni, Kinè.
Ore 17
Spazio networking CNA Cinema e Audiovisivo Forlì-Cesena, aperto a tutti.
Ore 18
IN OPERA
Un progetto per raccontare le storie del lavoro a Cesena nel ‘900.
Incontro con Michele Di Giacomo e proiezione di 3 episodi (tra cui l’inedito Ex Arrigoni – progetto Kairos), a cura di Alchemico 3.
Incontri aperti al pubblico a ingresso libero
Home Movie Day Cesena. Programma
Domenica 30 ottobre
Cesena, Biblioteca Malatestiana
HOME MOVIE DAY
Sala Lignea
ore 10.30 Concorso internazionale ARCHIVE FILM
Introduzione al cinema di archivio a cura di Re-framing home movies
+ proiezione dei film in concorso
Bizarre Audios, di Diego Akel, 2022, Brasile, 8’10
Lo chiamavano Cargo (His name was Cargo), di Marco Signoretti , 2021, Italia, 17’29
The Golden Age, di Hannah Hamalian, 2021, Stati Uniti, 11’06
The End Before Me, di Ines Luis, 2022, Portogallo, 30’
Mirabilia Urbis, di Milo Adami, 2019, Italia, 22’
Music Through my life , di Gytė Žygelytė, 2022, Lituania, 2’58
Death Archives No. 6 , di Brian Ratigan, 2021, Stati Uniti, 2’30
Terra dei padri, di Francesco di Gioia, 2021, Italia, 11’24
ore 14.30 Proiezioni film di famiglia e di archivio della città di Cesena e il suo territorio e visioni partecipate in super 8.
Visite guidate al Chiostro di San Francesco, a cura di FAI Cesena.
Per prenotare le visite: cesena@delegazionefai.fondoambiente.it
ore 17.00 Premiazioni finali del festival per le categorie in concorso.
Premiazione Best film, premio di 600 € offerto dal Main Sponsor Credito Cooperativo Romagnolo.
Al Chiostro di San Francesco è attivo un banchetto del FAI e un punto di accoglienza e informativo sui film di famiglia, revisione pellicole e materiali audiovisivi dalle 10.00 alle 17.00
L’Home Movie Day è reso possibile dalla collaborazione di Associazione Re-framing home movies, Associazione culturale Cesena di una volta, FAI Cesena.
Ingresso libero per tutta la giornata.
Focus FIC WALLMAPU
Culture, popoli e corti dal mondo
L'incontro tra il Malatestashort Film Festival e il Fic Wallmapu tra resistenza, identità e storie collettive.
Nell’infinità delle proposte disseminate pressoché in ogni angolo del pianeta, che animano il panorama internazionale dei festival dedicati al cinema breve, il fermento sembra ricalcare la medesima pluralità di stimoli comunicativi che contraddistingue il linguaggio dei corti.
L’universo festival si pone del resto da sempre come luogo di scambio, di trasformazione e di dialogo: l’esperienza del Fic Wallmapu (Festival Internazionale del Cinema e delle Arti indigene) rappresenta dal 2015 a Temuco (in Cile) una preziosa occasione di confronto interculturale, in cui il cortometraggio si fa espressione dell’instabilità creativa e stimolante di contesti sociali, antropologici e territoriali in fermento. L’attenzione alle popolazioni indigene e l’intento di promuovere il cinema dei “nativi” di tutto il mondo ci restituiscono coraggio, immagini ed energia. Anche questi corti si disperdono in innumerevoli direzioni e fili in una assenza – non solo geografica – di confini.
Corpi e storie trovano soprattutto grazie alla forza della forma documentaristica un linguaggio corale di riaffermazione identitaria che impedisce a questi popoli di essere oggetto di narrazioni altrui. Il cortometraggio, quindi diventa espressione di culture originali, che si impegnano a resistere al colonialismo e si configura come una vivida arma al contempo formale e performativa.
Gli esempi dei brevi documentari del Festival diventano così importanti strumenti audiovisivi di autoaffermazione (e di autorappresentazione al cinema) di un Sé collettivo.
Cile, Messico, Perù e Colombia sono i paesi dell'America Latina che ci offrono struggenti storie di determinazione di popoli, in bilico tra un riuscito sguardo antropologico condiviso dal sapore atavico e la tensione narrativa intrisa nei racconti dei singoli.
Ritratti di identità in fieri, resoconti di chiamate ancestrali, plot di marginalità, migrazioni e povertà, animazioni di una cosmogonia tutta da riscoprire e piccoli grandi racconti di comunità indigene. Questo caleidoscopio di sfumature identitarie raccoglie una sorta di sfida multiculturale e politica ed avvicina - accorciando sorprendentemente ogni confine geografico - il campionario in lotta di una straordinaria umanità.
Selezione dei titoli in collaborazione con Fic Wallmapu
Meli, di Ayelen Lonconao Vargas, 2020, Chile, 20’35''
Kutikamuy, di Filmaking Collective, 2021, Perù, 10’
Muu Palaa – The grandmother of the sea, di Luzbeidy Monterrosa, Olowaili Green, 2020, Colombia, 12’59''
The wait, di Celina Yunuen Manuel, 2021, Mexico, 11’41''
Concorso Best Film
Best Film 6ᵃ edizione MalatestaShort Film Fest.
Una categoria ombrello che mescola insieme, per guardare alla realtà che ci circonda.
La 6ᵃ edizione del MalatestaShort ci introduce una novità molto importante anche nella categoria più chiacchierata per un festival: quella del best Film. Abbiamo parlato di “categoria ombrello” non a caso, perché la mescolanza dei generi è la parola d’ordine in questa nuova edizione, che ha tutto il sapore di una grande convivenza colorata.
Accanto alle classiche storie da fiction, infatti, abbiamo deciso di unire corti documentari e d’animazione che avessero un chiaro intendo narrativo. La categoria ha una forte direttiva internazionale, che ha permesso al nostro team di entrare in contatto con culture molto diverse tra loro. Questo non porta solo alla scoperta delle storie più disparate, ma ci offre un chiaro esempio della nuova produzione audiovisiva internazionale.
La scelta della selezione da parte del nostro team ci permette di delineare una panoramica su tutto quello che il premio best film ha da offrire; passiamo da storie private e drammatiche, a grandi eventi storici contemporanei. Non manca di certo l’attenzione verso la nostra società, con il chiaro intendo di denuncia e riflessione, in particolare sul polo ambivalente della tecnologia. Diverse le tematiche che vengono affrontate, dalla violenza domestica, alla vitalità della generazione Z, fino a toccare anche il tabù della sessualità. Faremo la conoscenza di personaggi memorabili che, anche grazie alla narrazione documentaristica, si racconteranno in prima persona, unendo memoria e cultura.
Non è certo sbagliato dire che ne abbiamo per tutti i gusti!
Qui i titoli selezionati:
Best Film
Lili alone, Zou Jing (2021, Cina)
Vuja De, Viktor Ivanov, (2022, Francia)
They're watching, Quentin Moll van Roye (2020, Belgio)
Free Fall, Emmanuel Tenenbau (2021, Francia)
Moles, Vanja Kabir e Victor, Tognola (2021, Svizzera)
Roy, Tom Berkeley e Ross White (2021, United Kingdom)
Figli delle stelle, Edoardo Smerilli (2021, Italia)
Pianura Innocente, Francesco Bolognesi e Michele Cardano (2021, Italia)
Guinea Pig, Giulia Grandinetti e Andrea Benjami Manenti (2020, Italia)
Big, Daniele Pini (2021, Italia)
Best Film Documentary
Mrs Lovely, Alexandre Degardin (2022, Francia)
Dinner with Ljuba, Divna Stojanov (2022, Montenegro)
Neon Phantom, Leonardo Martinelli (2021, Brasile)
Best Film Animation (in proiezione a Spazio Marte)
Fetch, di Sam Gill, 2021, Nuova Zelanda, 18’29 animation
Remote Desktop Animation, di Jean-Guillaume Bastien, 2021, Canada, 3’45
Curiosa, di Tessa Moult-Milewska, 2022, Regno Unito, 9’30 animation
Face Recognition, di Martinus Klemet, 2021, Estonia, 6’45 animation
Reduction, di Anna Reka Szakaly, 2021, Ungheria, 10’ animation
Unscarfed, di Anita Bruneburg, 2022 , Germany, 9’14 animation – Scuola di cinema
Plan-Plan Cul-Cul, di Vignaud Alexandre, 2021, Belgium, 18’ 00 animation
Stone Heart, di Humberto Rodrigues,, 2022, Brasil, 9’00 animation
Focus Medio Oriente
Un bazar di ricco di nuovi sguardi. La selezione Focus Medio Oriente 2022.
In accordo con la suggestione del bazar attorno alla quale ruota la sesta edizione del MalatestaShort Film Festival, il focus internazionale di quest’anno sposta la sua lente sul Medio Oriente. Questa categoria, infatti, intende dare spazio a registi mediorientali e portare al pubblico produzioni che restituiscano al pubblico sguardi ed esperienze di vita, tematiche e ambientazioni tipiche dei Paesi di riferimento, quali Arabia Saudita, Bahrein, Cipro, Emirati Arabi Uniti, Egitto, Giordania, Iraq, Iran, Israele, Kuwait, Libano, Oman, Palestina, Qatar, Siria, Turchia e Yemen.
I cortometraggi selezionati, attraverso il ricorso ai linguaggi della fiction e dell’animazione, fanno emergere un forte sentimento di solitudine, declinata secondo diversi punti di vista: è possibile assistere alla contrapposizione fra l’emarginazione che attanaglia coloro che sono migrati in un nuovo Paese, lasciandosi alle spalle la famiglia, da una parte e dall’altra l’isolamento vissuto da chi può vedere i propri familiari accanto a sé, ma percepisce l’impossibilità di essere davvero capito da loro. In entrambi i casi, comunque, assume particolare rilevanza la rappresentazione della vecchiaia come terra di solitudine, nostalgia e incomprensione, che porta a guardare la morte con occhi diversi.
Inoltre, fra le trame dei progetti di questa categoria si può rintracciare anche il tema della libertà, intesa come rottura delle tradizioni e delle arrugginite convenzioni sociali, risultando in personaggi che spiccano il volo, pronti a perseguire i propri desideri, allontanandosi finalmente da pregiudizi e preconcetti.
Ciò che questi cortometraggi lasciano agli spettatori sono nuovi spunti con cui ripensare quello che generalmente viene chiamato Medio Oriente: un mondo che si manifesta come un ricco, fremente e variegato bazar, dal quale cogliere gli innumerevoli profumi che caratterizzano altrettanti vissuti diversi fra loro.
Corti selezionati:
“Al-Sit”, di Suzannah Mirghani, 2022, Sudan, 20’;
“Bracha”, di Mickey Triest, Aaron Geva, 2021, Israele, 12’45;
“For the Clean up”, di Mohammad Moravej, 2022, Iran, 10’;
“Small Life”, di Jessica Kraatz, 2021, Israele, 17’09;
“The White Whale”, di Amir Mehran, 2020, Iran, 10’;
“Thread Threat”, di Konstantina Sofokleous, 2021, Cipro, 1’17;
“Warsha”, di Dania Bdeir, 2022, Libano 15’.
Concorso Experimental and Art Film
Uno sguardo d’insieme alla Categoria "Experimental and Art Film" del 6° MalatestaShort Film Festival
“La pelle umana delle cose, il derma della realtà, ecco con che cosa gioca anzitutto il cinema.” Antonin Artaud, La coquille et le clergyman, 1928
Parlare della categoria di concorso “Experimental and Art Film” significa dar spazio all’ibridazione, sia in termini di racconto, sia a livello di rappresentazione.
Il MalatestaShort Film Festival, indagando le diverse sfumature del cinema breve, esplora sensibilità diverse, raccoglie linguaggi plurimi e spuri e dà spazio a forme e modalità di fruizione talvolta originali provenienti dai paesi di tutto il mondo.
Questa sorta di focus perenne sulla scoperta - nonchè sull’allargamento del panorama degli stili, dei contenuti e delle forme spettatoriali e produttive - se da un lato attraversa il programma del festival tout-court, dall’altro trova proprio nella categoria di concorso “Experimental and Art Film” la sua variante più vivace, innovativa e audace.
L’apertura e il respiro sperimentale delle opere scelte colorano tanto i racconti quanto i linguaggi e le modalità di fruizione. La tendenza generale è quella di suggerire nuovi input quasi sinestetici allo spettatore contemporaneo attraverso riflessioni metaliguistiche trasversali (dalla danza alla performance art) e input tematici originali.
Fra questi la corporeità nel cinema e nell’arte nelle sue infinite e stimolanti declinazioni: il corpo fisico come oggetto della visione, il corpo mostrato come terreno e mappatura di desideri nascosti e il corpo dell’artista presente a legittimare l’opera d’arte stessa che diventa happening.
Tante le storie, tanti i corpi: le fattezze incerte e ridanciane di un homeless senza più lune buone si avvicendano così alle fisicità danzanti di un colorato mercato di Saint-Louis in Senegal, il corpo d’acciaio di una storica linea ferroviaria del Canyon cede il passo ai corpi fermi in attesa a un semaforo metropolitano, così come si affianca ai ricordi - in bilico tra passato e presente - dove i corpi si fanno inevitabilmente evanescenti, cristallizzati nella memoria o nel passato di infanzie che furono.
A definire la selezione, proprio in virtù di una ricerca di spazi e modi di visione più inaspettatamente stimolanti ed interlocutori, la ricca commistione di generi (dall’animazione al doc, dal divertissement al grottesco) non dimentica la forma installativa; opzione capace - seppur qui stigmatizzata in un solo progetto - di far riflettere sull’aspetto attivo dell’interpretazione spettatoriale.
Corti selezionati:
- “Skin Pleasure", di TRIPOT (Marius Packbier e Aïlien Reyns), 2022, Belgio, 29'50';
- “Fragile”, di Sasha Waters, 2022, Stati Uniti, 8’45”;
- “O“, di Dominik Balkow, 2022, Germania, 14'29‘';
- “Bookanima: Dance, di Shon Kim, 2020, Corea, 7’31'';
- "Ad meliora”, di Katherine Balsley, Irina Escalante-Chernova, 2021, Stati Uniti, 3’27'';
- “Awaiting” di Atanas Petkov Djonov, 2018, Australia, 4’17'';
- “Slavonian Anarchism”, di Nebojša Vuković, 2021, Croazia, 8’13'';
- “Il canto dei Folli” di Tekla Taidelli, 2022, Italia, 10’;
- “SO(G)NO (DreAM)”, di Martina Mele, 2022, Italia, 11’30'';
- “It’s Not Perverse, It’s Mothers”, di Anouska Samms, 2022, Regno Unito, 14’29'’;
- ”Train Song”, di Yanbin Zhao, 2022, Stati Uniti, 3’30'';
- “Death by fantasies by mirrors”, di Charlotte Clermont, 2022, Canada, 13’02'';
- “In Memory Of“, di Mattia Bioli, 2021, Italia, 05’53'';
- “Saint-Louis on the move”, di Kita Bauchet, 2022, Belgio, 30’;
- “Us”, di Nelson Fernandes , 2021, Portogallo, 5’;
- “Garisani”, di Jin Woo, 2022, Corea, 7’40'';
- “Doll+: Body Transmigration in its Ideal Fantasy”, di Ran Zhou, 2022, Canada, 13’22'';
Installazioni Experimental: “
- AbstrArt 22”, di Luis Carlos Rodrìguez, 2022, Spagna, 4’20''
Home Movie Day. Portateci i vostri film di famiglia!
PORTATECI I VOSTRI FILM DI FAMIGLIA E VIDEO DEL TERRITORIO!
Avete in casa antiche pellicole, filmini di famiglia in soffitta, vecchi video sul territorio cesenate, ma non solo? Avete un piccolo fondo filmico famigliare? (anche solo una pellicola?)
Portate i vostri film 8mm, Super 8, 16mm, 9,5mm Pathé Baby (e anche mini dv, vhs, Hi8,) per valutare le loro condizioni di conservazione, ispezionarli assieme o semplicemente chiedere consiglio su come recuperarli e digitalizzarli.
I film che giungeranno all’appuntamento cesenate saranno revisionati ed eventualmente scelti per essere proiettati durante la giornata. Gli organizzatori sono infatti dotati di proiettori, moviole e attrezzature tecniche per diversi formati del cinema amatoriale. Durante la giornata, inoltre, i responsabili dell'iniziativa potranno offrire consigli utili a trattare in maniera appropriata le pellicole, discuteranno dell'importanza di questi insostituibili frammenti di storia individuale e collettiva, potranno dare indicazioni per il recupero delle pellicole.
Quando?
Domenica 30 ottobre 2022 a Cesena, in Biblioteca Malatestiana.
Se avete dubbi, domande o anche solo per segnalarci già la vostra presenza o materiali in vostro possesso, contattateci anche prima nei canali del festival:
malatestashort@gmail.com
Guarda il programma completo dell'Home Movie Day a Cesena
Verranno proiettati in pellicola alcuni dei film portati dai cittadini durante la giornata e selezioni di film già digitalizzati dalle collezioni provenienti dagli archivi partner dell'iniziativa, per offrire un esempio di come questi frammenti effimeri possono risultare preziosi per conoscere e ricostruire il modo in cui le persone vivevano, come apparivano alcuni luoghi ormai trasformati, e come è mutato il nostro modo di relazionarci e rappresentarci nella società.
La giornata è completata dalla visione degli “Archive Films”, categoria in concorso alla sesta edizione del MalatestaShort Film Festival e dalla possibilità di visite guidate alle bellezze storiche del complesso di San Francesco e della Biblioteca Malatestiana, a cura del FAI.
Cos’è l’home movie day?
https://www.centerforhomemovies.org/hmd/
L’iniziativa, ideata nel 2003 da un gruppo di cinefili, archivisti e ricercatori universitari nordamericani e poi diffusasi in tutto il mondo, nasce proprio per riscoprire la memoria familiare filmata di un territorio. Cineteche, archivi, istituzioni, associazioni e collezionisti organizzano questa giornata per promuovere la conoscenza e la consapevolezza dell'importanza di questi documenti filmici e come occasione per rievocare una memoria al tempo stesso personale e collettiva, familiare e territoriale, riportando alla luce i film spesso sepolti nelle cantine e soffitte, che nella maggior parte dei casi non si ha più la possibilità di vedere per mancanza di attrezzature di proiezione adeguate e funzionanti.
PRENOTAZIONI E BIGLIETTI
PRENOTAZIONI E BIGLIETTI
Molti luoghi del festival sono a capienza ridotta, per cui assicurati di prenotare il posto in tempo!
Guarda il programma e inviaci una mail con le tue scelte: ti risponderemo al più presto per darti conferma.
prenotazioni.msff@gmail.com
Info e prenotazioni whatsapp 3293110472
Mercoledì 26 ottobre, Ex Roverella: evento gratuito
Giovedì 27 ottobre, Spazio Marte: Ingresso 6 €, ridotto 5 (Arci, Coop, Credito Cooperativo Romagnolo, FAI, Albedo)
Venerdì 28 ottobre, Spazio Cesuola, giornata intera: Ingresso 6 €, ridotto 5 (Arci, Coop, Credito Cooperativo Romagnolo, FAI, Albedo)
Sabato 28 ottobre, Spazio Cesuola, giornata intera compreso live “Cemento Atlantico”: ingresso 10 €, ridotto 9 (Arci, Coop, Credito Cooperativo Romagnolo, FAI, Albedo)
Sabato 28 ottobre, Spazio Cesuola, solo proiezioni pomeridiane o serali: ingresso 6 €, ridotto 5 (Arci, Coop, Credito Cooperativo Romagnolo, FAI, Albedo)
Abbonamento a tutti gli spettacoli e proiezioni (che ti da la priorità del posto): 12 €
Domenica 30 ottobre, Biblioteca Malatestiana: evento gratuito
Presentazione 6° edizione cinema bazàr
Lo stupore del Cinema Bazàr al 6° MalatestaShort Film Festival
Presentazione generale dell'edizione 2022
Il MalatestaShort Film Festival, festival internazionale del cinema breve, intitola la sua sesta edizione “cinema bazàr” e propone al suo pubblico una offerta ricca di film.
Fil rouge in continuità con il lavoro degli anni scorsi alla scoperta dei tanti modi di fare cinema nel mondo è proprio la volontà di proporre una esperienza di visione dai tanti input.
Il Festival
Il Festival è una preziosa occasione per scoprire e scovare, proprio come in un bazàr, tante piccole perle di cinema. Al contempo - proprio come accade in un bazàr - al MalatestaShort Film Festival si ritrova una comunità variegata di spettatori onnivori. Il bazàr è lo stupore verso l’inatteso, la ricerca quasi casuale ed estemporanea. Il pubblico può vivere l’incertezza di cercare qualcosa, senza sapere di preciso cosa, assaporando poi la meraviglia stessa di trovarlo. Il concetto di bazàr ricalca anche le linee guida di selezione, fedeli alla scelta di mostrare e raccontare il cinema come grande congerie creativa: un miscuglio di linguaggi che porta ad esplorare strade diverse, dai sentieri della cinefilia più pura a quelli del cinema popolare, tra commistioni inaspettate di generi o espressive e proposte preziose e difficilmente definibili.
Il Concorso internazionale
Il Concorso, vero fulcro del festival, rappresenta uno sguardo internazionale sulla produzione breve e propone una selezione di opere da tutto il mondo. Tre sono le principali categorie : “Best Film” e “Best Experimental and Art Film”, la prima dedicata ai cortometraggi di fiction, ai documentari narrativi e alle opere di animazione narrativa, la seconda riservata ai lavori sperimentali di qualunque genere. Una nuova categoria aperta quest'anno è quella degli "Archive films", dedicata alle opere che meglio sanno interpretare i materiali d’archivio, sia in film totalmente d’archivio che in forma mista.
A queste si aggiunge la Categoria “Ultrashort”, sezione avviata con successo lo scorso anno e incentrata sulla sperimentazione più libera, a cui sono destinati i cortissimi entro i tre minuti e un premio speciale "Gran bazàr" alla miglior opera miscellanea (di “tutto un po’”), tra suggestioni off, trash e cinefile, stralci di reality, opere difficimente definibili, nonché piccoli tesori preziosi.
Il focus internazionale è incentrato sul cinema del Medio Oriente, con opere da diversi paesi e momenti di approfondimento.
Completano il programma focus, eventi speciali ed incontri con gli autori.
PROGRAMMA 2022
MalatestaShort Film Festival 2022
6° edizione cinema bazàr
Festival internazionale di cinema breve, Cesena 26-30 ottobre 2022
Cesena, EX ROVERELLA-ASP, via Dandini, 7
VISIONI MEDIO-ORIENTALI
Cena, incontro e proiezioni di cinema del Medio Oriente
ore 18.30 Inaugurazione festival
ore 19.30 Cena mediorientale solo su prenotazione, a cura di Cucine Popolari Cesena
Per informazioni sulla cena: prenotazioni.msff@gmail.com
ore 20.30 dialogo e proiezioni di cinema palestinese
Incontro con Monica Macchi (Nazra PSFF) e proiezione cortometraggi Nazra Palestine Short Film Festival
ore 21.30
Concorso internazionale FOCUS MEDIO ORIENTE, con assegnazione premio della giuria.
Presenta i film: Ilaria Bianchi, esperta di cooperazione allo sviluppo
Evento in collaborazione con ASP Cesena Valle Savio
Ingresso libero per incontro e proiezioni
Cesena, Spazio Marte, via Corbari, 175
CINEMA DI ANIMAZIONE
ore 20.30
Concorso internazionale BEST FILM – ANIMATION FILMS
Una serata di soli corti di animazione.
Presenta i film Emilio Rossi, con una piccola lezione introduttiva delle varie tecniche animate
Ingresso 6 € (ingresso ridotto 5 € )
Fetch, di Sam Gill (2021, Nuova Zelanda)
Remote Desktop Animation, di Jean-Guillaume Bastien (2021, Canada)
Curiosa, di Tessa Moult-Milewska (2022, Regno Unito)
Face Recognition, di Martinus Klemet (2021, Estonia)
Reduction, di Anna Reka Szakaly (2021, Ungheria)
Unscarfed, di Anita Bruneburg (2022, Germany)
Plan-Plan Cul-Cul, di Vignaud Alexandre (2021, Belgium)
Stone Heart, di Humberto Rodrigues (2022, Brasil)
Animazione sperimentale
Us, di Nelson Fernandes (2021, Portogallo)
Garisani, di Jin Woo (2022, Corea)
Doll+: Body Transmigration in its Ideal Fantasy, di Ran Zhou (2022, Canada)
Cesena, Spazio Cesuola, via Ponte Abbadesse, 451
CINEMA E TERRITORIO
Sala 1 pianoterra
ore 15.00
Pitch Day Focus Emilia Romagna
Autori di soggetti cinematografici che hanno come tema l’Emilia Romagna presentano la propria idea filmica al pubblico e alle case di produzione.
Evento in collaborazione con CNA Cinema e Audiovisivo Forlì-Cesena, CNA Formazione Forlì-Cesena, La Furia Film, Sunset Produzioni, Kinè.
Ore 17
Spazio networking CNA Cinema e Audiovisivo Forlì-Cesena, aperto a tutti.
Ore 18 IN OPERA
Un progetto per raccontare le storie del lavoro a Cesena nel ‘900.
Incontro con Michele Di Giacomo e proiezione di 3 episodi (tra cui l’inedito Ex Arrigoni – progetto Kairos), a cura di Alchemico 3.
Incontri aperti al pubblico a ingresso libero
Venerdì 28 ottobre
Cesena, Spazio Cesuola, via Ponte Abbadesse, 451
Sala 2 primo piano
Ore 17 CONCORSO INTERNAZIONALE Experimental and Art Film
La sezione è dedicata alle opere brevi sperimentali di qualunque genere, animazioni non narrative, film art o video di arte contemporanea.
Louis on the move, di Kita Bauchet, 2022, Belgio, 30’
Slavonian Anarchism, di Nebojša Vuković, 2021, Croazia, 8’13
Fragile, di Sasha Waters, 2022, Unites States, 8’45
It’s Not Perverse, It’s Mothers, di Anouska Samms, 2022, United Kingdom, Regno Unito, 14’29
SO(G)NO (DreAM), di Martina Mele, 2022, 11’30, Italia
Il canto dei Folli, di TeklaTaidelli, 2022, Italia, 10’
Death by fantasies by mirrors, di Charlotte Clermont, 2022, Canada, 13’02
Hubbards, di Kevin Ralston, 2021, Stati Uniti, 4’47 concorso gran bazàr
Feel so free, di Teri Newman, 2022, United Kingdom, 5’14 concorso gran bazàr
Sala 3 primo piano
dalle 19 Bazàr Cafè
food and beverage a cura di Cooperativa Equamente
area relax Dj set Luca Pasteris
Mostre fototografiche “Palestina” di Pierluigi Fagioli e “Iran” di Andrea Fantini
mercatino bazàr e installazioni video
Sala 2 primo piano
Ore 20.30 Concorso internazionale BEST FILM
La sezione è dedicata a cortometraggi di fiction, cinema del reale, documentari narrativi.
Incontro con ospiti e registi presenti e proiezione dei film
Ore 21.00 prima parte Concorso
Moles, di Vanja Victor, Kabir Tognola, 2021, Svizzera, 15’ fiction
Dinner with Ljuba, di Divna Stojanov, 2022, Montenegro, 14’09 documentary
Roy, di Tom Berkeley, Ross White, 2021, United Kingdom, 15’ fiction
Mrs Lovely, di Alexandre Degardin, 2022, Francia, 16’30, documentary
La Receta de la Abuela, di Daniela Miranda Perez, 2022, Cile, 11’20 premio gran bazàr
Pianura Innocente, di Francesco Bolognesi, Michele Cardano, 2021, Italia, 9’19 fiction
Ore 22.30 seconda parte Concorso
La caccia, di Davide Mastrangelo, 2021, Italia, 4’50 premio gran bazàr
Guinea Pig, di Giulia Grandinetti, Andrea Benjami Manenti, 2020, Italia, 15’ fiction
Dismissed, di Chloé Ponce-Voiron, 2021, Francia, 22’24 premio gran bazàr
Vuja De, di Viktor Ivanov, 2022, Francia, 7’ doc. fiction
Ancora non lo so, di Maaria Sayed, 2021, Italia, 15’ premio Gran bazàr
Cesena, Spazio Cesuola, via Ponte Abbadesse, 451
Sala 2 primo piano
Ore 15.00
Concorso internazionale ULTRASHORT
Incontro con i registi presenti e proiezione dei film
Phonetrip, di Miriam Muraca, 2022, Italia,1’25
652 Miles = 0 (Or the Wonderful Convenience of Videocalling), di Giulio Gobetti; 2021, Italia – United Kingdom, 3’
A fistful of ground, di Hermes Mangialardo, 2022, 2’37, n.478
Air, di Clara Fernandez, Bruno Persico, 2022, Argentina, 1’ , n.440
Behind mask – a portrait of a woman, di Eija Temisevä, 2020, Finlandia, 3’, n.330
Dark Myriad 11, di Eta Dahlia, 2021, United States, 2’35, n.210
The consolation of life, di Caspar Duijsens, 2022, Olanda, 1’50, n.172
Shakespeare for all Ages, di Hannes Rall, 2022, Germany, 2’42, n.17
As Boys grow…, di Valentina Savi, 2022, Italia, 2’30, n.3
Beirut Explosion, di Pasquale Belvito, 2020, Italia, 2’02, n.565
To Thaliarkus, di Martin Zilner, Erik Kohlbauer, 2021, Austria, 2’25
Ultrashort fuori concorso
I Scarabòcc, di Pasquale Belvito, 2015, Italia, 1’26
Ultrashort in forma installativa
Fossilized, di Guido Devadder, 2021, Belgio, 51’’
The lizards are listening, di Ashique Mostafa, 2022, Stati Uniti, 1’30
Stroke/Woman, di Elvertn Bañares, 2022, Filippine, 1’
Tulipomania Gone, di Cheryl Gelover, Tom Murray, 2021, United States, 2’59
Ore 16.00
Concorso internazionale EXPERIMENTAL AND ART FILM + gran bazàr
Introduzione di Roberta Baldaro “Il cinema sperimentale, cos’è? ” e proiezione dei film
La sezione è dedicata alle opere brevi sperimentali di qualunque genere, animazioni non narrative, film art o video di arte contemporanea.
“Skin Pleasure“, di TRIPOT (Marius Packbier e Aïlien Reyns), 2022, Belgio, 29’50
Bookanima: Dance, di Shon Kim, 2020, Corea, 7’31
O, di Dominik Balkow, 2022, Germany, 14’29
Ad meliora, di Katherine Balsley, Irina Escalante-Chernova, United States, 3’27 Awaiting, di Atanas Petkov Djonov, 2018, Australia, 4’17
Train Song, di Yanbin Zhao, 2022, United States, 3’30
In Memory Of, di Mattia Bioli, 2021, Italia, 05’53
Sala 1 pianoterra
Ore 18.00 FOCUS FIC WALLMAPU
Selezione di film in collaborazione con il festival di cinema indigeno Fic Wallmapu, Cile
ingresso libero
Meli, di Ayelen Lonconao Vargas, 2020, Chile, 20’35
Kutikamuy, di Filmaking Collective, 2021, Perù, 10’
Muu Palaa – The grandmother of the sea, di Luzbeidy Monterrosa, Olowaili Green, 2020, Colombia, 12’59
The wait, di Celina Yunuen Manuel, 2021, Mexico, 11’41
Sala 2 primo piano
Ore 18.00 Live CEMENTO ATLANTICO (Toffolo), electronics, synth, visuals
Sala 3 primo piano
Dalle 19.00 Bazàr Cafè
food and beverage, a cura di Cooperativa Equamente
area relax Dj set Ale Franchini
mostre fotografiche
“Palestina” di Pierluigi Fagioli
“Iran” di Andrea Fantini
Mercatino bazàr e installazioni video
Sala 2 primo piano
ore 20.30
Concorso internazionale BEST FILM + premio Gran Bazàr
La sezione è dedicata a cortometraggi di fiction, cinema del reale, documentari narrativi.
Incontro con ospiti e registi presenti e proiezione dei film
ore 21.00 prima parte
Free Fall, di Emmanuel Tenenbaum 2021, Francia,19’28 fiction
Lili alone, di Zou Jing, 2021, Cina, 22’, fiction
Neon Phantom, di Leonardo Martinelli, 2021, Brasile, 20’ doc. musical
I’m not a racist, but…, di Marco Locurcio, 2022, Belgio, 4’14 Premio gran bazàr
Feel so Free, di Teri Newman, 2020, Regno Unito, 5’14 Premio gran bazàr
ore 22.30 seconda parte
Big, di Daniele Pini, 2021, Italia, 14’ fiction
Figli delle stelle, di Edoardo Smerilli, 2021, Italia, 15’ fiction
They’re watching, di Quentin Moll-van Roye, 2020, Belgio, 29’17 fiction
Ingresso 10 € giornata intera con live Cemento Atlantico (ridotto, 9 €)
Ingresso 6 €, solo proiezioni serali o pomeridiane (ridotto, 5 €)
Cesena, Biblioteca Malatestiana, piazza Bufalini
HOME MOVIE DAY
Sala Lignea
in collaborazione con Re-framing home movies e FAI Cesena
ore 10.30 Concorso internazionale ARCHIVE FILM
Introduzione al cinema di archivio a cura di Re-framing home movies e proiezione dei film in concorso
Bizarre Audios, di Diego Akel, 2022, Brasile, 8’10 / n. 472
Lo chiamavano Cargo, di Marco Signoretti , 2021, Italia, 17’29 / n.272
The Golden Age, di Hannah Hamalian, 2021, Stati Uniti, 11’06 / n.227
The End Before Me, di Ines Luis, 2022, Portogallo, 30’ / n. 31
Mirabilia Urbis, di Milo Adami, 2019, Italia, 22’ / n.283
Music Throug my life, di Gytė Žygelytė, 2022, Lituania, 2’58 / n. 532
Death Archives No. 6 , di Brian Ratigan, 2021, Stati Uniti, 2’30 / n. 476
Terra dei padri, di Francesco di Gioia, 2021, Italia, 11’24 / n. 201
ore 14.30 Proiezioni film di famiglia e di archivio della città di Cesena e il suo territorio e visioni partecipate in super 8.
Visite guidate al Chiostro di San Francesco, a cura di FAI Cesena.
Per prenotare le visite: cesena@delegazionefai.fondoambiente.it
ore 17.00 Premiazioni finali del festival per le categorie in concorso.
Premiazione Best film, premio di 600 € offerto dal Main Sponsor Credito Cooperativo Romagnolo
Al Chiostro di San Francesco è attivo un banchetto del FAI e un punto di accoglienza e informativo sui film di famiglia, revisione pellicole e materiali audiovisivi dalle 10.00 alle 17.00
L’Home Movie Day è reso possibile dalla collaborazione di Associazione Re-framing home movies, Associazione culturale Cesena di una volta, FAI Cesena.
Ingresso libero per tutta la giornata.
ABBONAMENTO 12 €
Dà accesso a tutti gli eventi e proiezioni del festival e garantisce il posto
Posti limitati
prenotazioni.msff@gmail.com
whatsapp
329 3110472
329 1650824
Un progetto a cura di Albedo aps e Arci Cesena
Direzione artistica: Luca Berardi
Grafica: Abele Gasparini
Visual: Serena Raggi
Richiedi gratuitamente il catalogo e lascia la tua mail per rimanere sempre aggiornato
Elenco completo dei film in programma
FILM IN PROGRAMMA 2022
BEST FILM
Best film fiction
Lili alone, di Zou Jing, 2021, Cina, 22’, fiction
Vuja De, di Viktor Ivanov, 2022, Francia, 7’ fiction
They're watching, di Quentin Moll van Roye, 2020, Belgio, 29’17 fiction
Free Fall, di Emmanuel Tenenbaum 2021, Francia,19’28 fiction
Moles, di Vanja Kabir, Victor, Tognola, 2021, Svizzera, 15’ fiction
Roy, di Tom Berkeley, Ross White, 2021, United Kingdom, 15’ fiction
Figli delle stelle, di Edoardo Smerilli, 2021, Italia, 15’ fiction
Pianura Innocente, di Francesco Bolognesi, Michele Cardano, 2021, Italia, 9’19 fiction
Guinea Pig, di Giulia Grandinetti, Andrea Benjami Manenti, 2020, Italia, 15’ fiction
Big, di Daniele Pini, 2021, Italia, 14’ fiction
Best Film documentary
Mrs Lovely, di Alexandre Degardin, 2022, Francia, 16’30, documentary
Dinner with Ljuba, di Divna Stojanov, 2022, Montenegro, 14’09 documentary
Neon Phantom, di Leonardo Martinelli, 2021, Brasile, 20’ doc musical
Best Film Animation (in proiezione a Spazio Marte)
Fetch, di Sam Gill, 2021, Nuova Zelanda, 18’29 / animation
Remote Desktop Animation, di Jean-Guillaume Bastien, 2021, Canada, 3’45
Curiosa, di Tessa Moult-Milewska, 2022, Regno Unito, 9’30 animation
Face Recognition, di Martinus Klemet, 2021, Estonia, 6’45
Reduction, di Anna Reka Szakaly, 2021, Ungheria, 10’10 animation
Unscarfed, di Anita Bruneburg, 2022 , Germany, 9’14 animation - Scuola di cinema
Plan-Plan Cul-Cul, di Vignaud Alexandre, 2021, Belgium, 18’ 00 animation
Stone Heart, di Humberto Rodrigues, 9’00, 2022, Brasil animation
ARCHIVE FILMS
Bizarre Audios, di Diego Akel, 2022, Brasile, 8’10 / n. 472
Lo chiamavano Cargo (His name was Cargo), di Marco Signoretti , 2021, Italia, 17’29
The Golden Age, di Hannah Hamalian, 2021, Stati Uniti, 11’06
The End Before Me, di Ines Luis, 2022, Portogallo, 30’
Mirabilia Urbis, di Milo Adami, 2019, Italia, 22’
Music Throug my life , di Gytė Žygelytė, 2022, Lituania, 2’58
Death Archives No. 6 , di Brian Ratigan, 2021, Stati Uniti, 2’30
Terra dei padri, di Francesco di Gioia, 2021, Italia, 11’24
ULTRASHORT
Phonetrip, di Miriam Muraca, 2022, Italia,1’25
652 Miles = 0 (Or the Wonderful Convenience of Videocalling, di Giulio Gobetti; 2021, Italia - United Kingdom, 3’
A fistful of ground, di Hermes Mangialardo, 2022, 2’37
Air, di Clara Fernandez, Bruno Persico, 2022, Argentina, 1’
Behind mask - a portrait of a woman, di Eija Temisevä, 2020, Finlandia, 3’
Dark Myriad 11, di Eta Dahlia, 2021, United States, 2’35
The consolation of life, di Caspar Duijsens, 2022, Olanda, 1’50
Shakespeare for all Ages, di Hannes Rall, 2022, Germany, 2’42
As Boys grow…, di Valentina Savi, 2022, Italia, 2’30
Beirut Explosion, di Pasquale Belvito, 2020, Italia, 2’02
To Thaliarkus, di Martin Zilner, Erik Kohlbauer, 2021, Austria, 1’26
Ultrashort fuori concorso
I Scarabòcc, di Pasquale Belvito, 2015, Italia, 1’26
Ultrashort in forma installativa
Fossilized, di Guido Devadder, 2021, Belgio, 51’’
The lizards are listening, di Ashique Mostafa, 2022, Stati Uniti, 1’30
Stroke/Woman, di Elvertn Bañares, 2022, Filippine, 1’
Tulipomania Gone, di Cheryl Gelover, Tom Murray, 2021, United States, 2’59
FOCUS MEDIO ORIENTE
The White Whale, di Amir Mehran, 2020, Iran, 10’ fiction
Bracha, di Mickey Triest, Aaron Geva, 2021, Israel, 12’45 fiction
Small Life, di Jessica Kraatz, 2021, Israel, 17’09 fiction
For the Clean up, di Mohammad Moravej, 2022, Iran, 10’ fiction
Thread Threat, di Konstantina Sofokleous, 2021, Cipro, 1’17 Animazione - Sperimentale
Al-Sit, di Suzannah Mirghani, 2022, Sudan, 20’
Warsha, di Dania Bdeir, 2022, Libano 15’, fiction
EXPERIMENTAL AND ART FILMS
"Skin Pleasure", di TRIPOT (Marius Packbier e Aïlien Reyns), 2022, Belgio, 29'50
Fragile, di Sasha Waters, 2022, Unites States, 8’45
O, di Dominik Balkow, 2022, Germany, 14’29
Bookanima: Dance, di Shon Kim, 2020, Corea, 7’31
Ad meliora, di Katherine Balsley, Irina Escalante-Chernova, United States, 3’27
Awaiting di Atanas Petkov Djonov, 2018, Australia, 4’17
Slavonian Anarchism, di Nebojša Vuković, 2021, Croazia, 8’13,
SO(G)NO (DreAM), di Martina Mele, 2022, 11’30, Italia
Il canto dei Folli, di TeklaTaidelli, 2022, Italia, 10’
It's Not Perverse, It's Mothers, di Anouska Samms, 2022, United Kingdom, Regno Unito, 14’29
Train Song, di Yanbin Zhao, 2022, United States, 3’30
Death by fantasies by mirrors, di Charlotte Clermont, 2022, Canada, 13’02
In Memory Of, di Mattia Bioli, 2021, Italia, 05’53
Saint-Louis on the move, di Kita Bauchet, 2022, Belgio, 30’
Experimental in concorso presentati durante la serata Animation a Spazio Marte
Us, di Nelson Fernandes , 2021, Portogallo, Animazione sperimentale ( best experimental film), 5’
Garisani, di JinWoo, 2022 , Corea 7’40 animazione (best experimental film)
Doll+: Body Transmigration in its Ideal Fantasy, (best experimental film) di RanZhou, 2022, Canada, 13’24 animazione
Experimental in forma installativa
AbstrArt 22, di Luis Carlos Rodrìguez, 2022, Spagna, 4’20,
GRAN BAZAR
What you will have seen, di Katia Sophia Ditzler, 2022, Germania, 3’,
Closet, di Claire Walka , 2020, Germania, 2’50,
Feel so Free, di Teri Newman, 2020, Regno Unito, 5’14
La Receta de la Abuela, di Daniela Miranda Perez, 2022, Cile, 11’20
Dismissed, di Chloé Ponce-Voiron, 2021, Francia, 22’24
Hubbards, di Kevin Ralston, 2021, Stati Uniti, 4’47
I'm not a racist, but…, di Marco Locurcio, 2022, Belgio, 4’14
La caccia, di Davide Mastrangelo, 2021, Italia, 4’50
Ancora non lo so, di Maaria Sayed, 2021, Italia, 15’
Gran Bazar installazione
Le Piscine, di Myriam Amri, Margaux Fitouss, 2022, Tunisia, 6’06
Selezione in collaborazione con Fic Wallmapu
Festival di cinema indigeno di Temuco, Cile
Meli, di Ayelen Lonconao Vargas, 2020, Chile, 20’35
Kutikamuy, di Filmaking Collective, 2021, Perù, 10’
Muu Palaa - The grandmother of the sea, di Luzbeidy Monterrosa, Olowaili Green, 2020, Colombia, 12’59
The wait, di Celina Yunuen Manuel, 2021, Mexico, 11’41
Concorso Archive Film
Uno sguardo ravvicinato alla categoria dei film d’archivio della 6ᵃ edizione del MalatestaShort Film Festival
Da sempre interessati al materiale di repertorio riadattato per opere audiovisive, nonché ad una forma mista che rielabora la narrazione di un film, nell’edizione corrente abbiamo deciso di inaugurare una nuova categoria: quella dei film d’archivio. Sappiamo che la memoria -storica e personale- è un potente mezzo per creare una storia universale, che sappia parlare allo spettatore. Il cinema si presta bene a diventare un archivio dove conservare i ricordi, ma quando sono i cineasti a scendere in campo attraverso una ricerca personale, la sperimentazione assume un carattere nuovo. Ci sentiamo tutti toccati, come se fossimo stati presenti in luoghi e tempi lontani, che non abbiamo vissuto.
La categoria dei film d’archivio, seppur neonata, si è aperta con un profondo slancio conoscitivo che ci ha permesso di accogliere corti di diverse nazionalità. Il focus della 6ᵃ edizione del festival, infatti, è proprio volto al cinema Bazàr: una grande commistione di stili in cui ritrovare le proprie radici; in cui la libertà di potersi esprimere attraverso il linguaggio audiovisivo, fa da padrona alla visione collettiva dei corti. I film presentati nella categoria, grazie al prezioso utilizzo di materiale da repertorio, hanno tutti questo sapore.
Il lavoro di selezione che il nostro team ha svolto, ha portato alla scelta di 8 opere, molto diverse tra loro, ma che ci hanno permesso di tracciare una storia ben precisa. Il Fil rouge che le accomuna è sempre l’utilizzo del materiale d’archivio, talvolta utilizzato attraverso l’espediente del found footage, ma che spazia in diversi stili.
Ci lasciamo emozionare dalla bellezza privata e sentimentale dei filmini amatoriali di famiglia, per poi restare stupiti dall’utilizzo bizzarro di una registrazione audio. Passando per le eroiche gesta di un uomo ispirato dal far west, alla magica architettura delle nostre città e di come uomini visionari abbiano pensato di arricchirle. Sino a giungere all’uso quasi sperimentale dell’8mm, che racchiude il significato dello scorrere del tempo. Tenetevi pronti a visionare i titoli con noi, nell'elegante cornice della Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana di Cesena.
- The End Before Me, di Inês Luís (Portogallo 2022) 30'
- Lo chiamavano Cargo, di Marco Signoretti (Italia 2021) 17'29
- Mirabilia Urbis, di Milo Adami (Italia 2019) 22'
- Bizarre Audios, di Diego Akel (Brasile, 2022) 8'10
- Death Archives n.6, di Brian Ratigan (Stati Uniti 2021) 2'30
- Music Trough My Life, di Gyte Zygelyte (Regno Unito 2022) 2'58
- The Golden Age, di Hannah Hamalian, ( Stati Uniti 2021) , 11'06
- Terra dei padri, di Francesco di Gioia, (Italia 2021) 11’24