Questi i film vincitori e le menzioni speciali della sesta edizione 2022 “cinema bazàr”

Premio Best Film
600 € offerti dal Main Sponsor Credito Cooperativo Romagnolo
Giuria:
Antonio Maraldi, direttore Centro Cinema Città di Cesena, critico cinematografico
Anita Rivaroli, regista e sceneggiatrice
Franco Bazzocchi, operatore culturale

Vincitore:
Roy, di Tom Berkeley, Ross White, 2021, United Kingdom, 15’ fiction

Per la felice ironia con cui affronta un tema importante come quello della solitudine delle persone anziane qui rappresentate da un attore, unico personaggio in scena in una eccellente performance il Premio Best Film va al cortometraggio “Roy” di Tom Berkeley e Ross White (Regno Unito, 2021).

Menzione speciale:
Lili alone, d
i Zou Jing, 2021, Cina, 22’, fiction


Per la capacità di trattare con padronanza tecnica e grande sensibilità estetica una storia di disumanità e sfruttamento del corpo. Per la maturità dimostrata dalla giovane cineasta, al suo debutto alla regia, di raccontare con spietata lucidità una storia dove maternità surrogata e povertà sfidano i valori delle società contemporanee parlando a tutti noi, la Menzione speciale del Malatesta Short Film Festival va a “Lili alone” di Zou Jing (Cina, 2021)

Premio Archive Film, 200 €
Giuria:
Rinaldo Censi, critico cinematografico, collaboratore con la Cineteca di Bologna
Martina Melilli, regista
Marcello Seregni, archivista e ricercatore audiovisivo

Vincitore:
Bizarre Audios, di Diego Akel, 2022, Brasile, 8’10 / n. 472

Abbiamo scelto di premiare Bizarre Audios di Diego Akel per la sua capacità di riflettere in maniera non convenzionale il rapporto autoriale fra un regista e un suo collaboratore in campo cinematografico. Questo avviene maniera efficace attraverso una selezione di immagini di repertorio non scontate e l’utilizzo di tracce audio capaci di coinvolgere lo spettatore.

Menzione speciale:
The Golden Age, di Hannah Hamalian, 2021, Stati Uniti, 11’06

Una menzione speciale merita The golden age della regista Hannah R.W. Hamalian. L’autrice presenta uno spaccato del mondo produttivo cinematografico: il lavoro di decine di donne nell’animazione hollywoodiana dagli anni Venti del Novecento. Un lavoro non riconosciuto e che viene alla luce, grazie al lavoro dell’autrice, con tutte le sue contraddizioni.

Premio Experimental and art film, 200 €

Giuria:
Roberta Baldaro, artista e docente all’Accademia di Belle Arti di Urbino
Nhandan Chirco, artista e performer
Elena Dolcini, fondatrice e direttrice di Marmo libreria d’arte contemporanea di Forlì

Vincitore:
Slavonian Anarchism, di Nebojša Vuković, 2021, Croazia, 8’13,

Per il realismo diretto dell’analisi ambientale che documenta l’anticonformismo di un artista all’interno di un hortus conclusus che sembrerebbe avere poco di sacro. Per lo sperimentare un luogo non disegnato per lui, per il suo relazionarsi a un animale, che, come pochi altri, ha le sue stigmate e per l’originale allestimento di uno studio audio-visivo dove non ce lo saremmo mai aspettati. Ben oltre la familiarità genetica tra essere umano e maiale, la convivenza per un giorno intero dentro un porcile, rivela la storia di un’antica supremazia – non solo alimentare – di una specie sull’altra. Per l’originalità della performance, priva di facile retorica narrativa e visiva, il premio Best Experimental & Art Films va al corto “Slavonian Anarchism” (Nebojsa Vukovic, Croazia, 2021)

Premio Focus Medio Oriente, 150 €
Giuria:

Franca Bastianello, curatrice e organizzatrice del Nazra Palestine Short Film Festival
Monica Macchi, curatrice e organizzatrice del Nazra Palestine Short Film Festival
Ilaria Bianchi, esperta di cooperazione allo sviluppo

Vincitore:
Warsha, di Dania Bdeir, 2022, Libano 15’, fiction

Il vincitore del Premio Focus Medio Oriente è il corto “Warsha” di Dania Bdeir (Libano, 2022) per la lucidità, il coraggio e l’originalità nell’affrontare una tematica ancora tabù con una fotografia narrativamente accurata e un sapiente uso del sound desig e per il guizzo finale che trasforma il genere filmico.

Menzione speciale:
Al-Sit, di Suzannah Mirghani, 2022, Sudan, 20

Menzione Speciale del Focus Medio Oriente al corto “Al-Sit” di Suzannah Mirghani (Sudan, 2022) per la delicatezza con cui coniuga una dimensione particolare con una dimensione universale e per l’essenzialità narrativa che trasforma il film in una favola sempre in bilico tra metafore e tradizioni.

Premio Ultrashort, 100 €
Giuria:
Albedo aps e Arci Cesena

Vincitore:
Shakespeare for all Ages, di Hannes Rall, 2022, Germany, 2’42

Per l’originalità di coniugare modernità e passato in un video dinamico e “smart”, rendendo omaggio al genio di William Shakespeare. Per la capacità di coniugare musica e animazione senza l’uso di parole e una palette di colori che si limita all’utilizzo dei colori primari esaltando il concetto di “limite” e “semplicità” in tutti i sensi. Il miglior film della categoria UltraShot va al film “Shakespeare for All Ages” di Hannes Rall (Germania, 2022)

Premio Gran Bazar, 100 €

Giuria:
Albedo aps e Arci Cesena

Vincitore
Le Piscine, di Myriam Amri, Margaux Fitouss, 2022, Tunisia, 6’06

Per la capacità di immergere lo spettatore in uno spaccato di realtà quotidiana raccontandolo dal punto di vista più oggettivo possibile con una visione sempre dall’alto dei ragazzi che si tuffano nella piscina più grande di tutte, il Mediterraneo. Ne esce un video-ritratto corale privo di ogni giudizio capace di lasciarci la possibilità di soffermarci su un singolo dettaglio, a nostra scelta. Il premio Gran Bazar va al film “La piscine” di Myriam Amri e Margaux Fitouss.

Menzione speciale:
La caccia, di Davide Mastrangelo, 2021, Italia, 4’50

Per la capacità di coniugare fantascienza e videoarte in un brevissimo racconto dalle alterazioni cromatiche che ci riportano alle fotografie di Richard Mosse, tra filtri, immagini ed iconografia militare che racconta la guerra la menzione speciale Gran Bazar va a “La caccia” di Davide Mastrangelo.